Autunno: 12 giorni in Giappone

Durante questi 12 giorni in Giappone, ti guideremo attraverso i parchi, templi e santuari per ammirare i meravigliosi colori autunnali, dal nord della prefettura di Aomori fino al sud della prefettura di Kumamoto. L’itinerario è pensato per iniziare intorno al 15 novembre.

Se hai bisogno di suggerimenti sulla gestione dei bagagli durante il viaggio, sulla prenotazione degli hotel o dei voli, pocket Wi-Fi o sull’assicurazione sanitaria da viaggio, dai un’occhiata alla pagina dei nostri itinerari.

Come consiglio generale, consigliamo sempre di prenotare hotel vicino alle stazioni principali tramite Booking.com*, ma se avete altre domande non esitate a contattarci.

14 giorni in Giappone: preparativi di viaggio

Se non diversamente specificato, tutte le connessioni ferroviarie saranno coperte dal Japan Rail Pass. Per ulteriori suggerimenti su cosa portare per il tuo viaggio in Giappone, dai un’occhiata alla nostra accurata lista di gadget essenziali da viaggio.

Poiché i colori autunnali arrivano prima nel nord del Giappone e poi nel sud, inizieremo questo itinerario dirigendoci subito verso nord per poi scendere progressivamente verso sud, fin nel Kyūshū. Siccome la maggior parte dei turisti atterra a Tōkyō, assumeremo che ci si trovi proprio nella capitale per iniziare l’itinerario.

Autunno in Giappone: prima settimana

Giorno 1 - Morioka e Goshogawara

8:00 ~ 13:00 Morioka

Come anticipato, assumendo che siate già a Tōkyō il primo giorno, prendete la linea Tōhoku Shinkansen (oppure la Akita Shinkansen che percorre la medesima tratta) dalla stazione centrale di Tōkyō per arrivare alla stazione di Morioka (2 h 30 min).

Una volta giunti in città, incamminandosi per poco più di un chilometro verso est si arriva al Morioka-jōato, le rovine del castello di Morioka immerse nel parco Iwate-kōen.

Iwate-kōen 岩手公園
Iwate-kōen Park, pic author

Sebbene dell’antico castello Morioka-jō non rimangano altro che le fondamenta, il parco in cui si trova è pieno di sakura ed aceri, rendendolo quindi un luogo incantevole sia per la stagione primaverile che per quella autunnale.

Poco più a nord del parco è poi presente il sakura più famoso della prefettura di Iwate, l’Ishiwari-zakura, letteralmente il “sakura che divide la roccia“, un albero di ciliegio di oltre 400 anni cresciuto all’interno di una spaccatura di un enorme roccia. Al momento della visita le foglie color salmone dovrebbero aver iniziato da alcuni giorni la loro caduta, creando un morbido tappeto intorno all’immensa roccia.

Ishiwari-zakura 石割桜
Ishiwari-zakura (in spring), pic author

Prima di terminare la visita a questa piccola cittadina, e siccome l’ora di pranzo è ormai arrivata, perché non provare uno dei “tre grandi noodles“? Morioka è famosa per il Morioka Reimen, il Morioka Jajamen e la Wanko Soba, leggi di più a riguardo nella sezione dei cibi locali della nostra guida di Morioka.

13:00 ~ 21:00 Goshogawara

Con lo stomaco pieno, è ora il momento di rimettersi in treno sempre diretti a nord. Alla stazione di Morioka prendete nuovamente la linea Tōhoku Shinkansen fino alla stazione Shin-Aomori (1 h), poi cambiate per la linea locale Ōu fino alla stazione di Kawabe (30 min) ed infine per la linea Gonō fino alla stazione di Goshogawara (30 min).

Fate il check-in presso il vostro hotel prima di visitare il Tachi-neputa no yakata, il museo dei carri estivi tipici del Tōhoku utilizzati durante il Tachi-neputa Matsuri di metà agosto ed esposti il resto dell’anno in questo museo.

Tachi-neputa no yakata 立佞武多の館
Tachi-neputa Museum, pic author

Dopo il museo, tornate alla stazione prendendo la linea Gonō fino alla stazione Kita-Kanegasawa (1 h). Dalla stazione, l’immenso ginkgo di Kita-Kanegasawa dista appena 500 metri.

Le foglie dorate di questa meraviglia della natura vengono illuminate dal basso ogni novembre, facendolo esplodere nei suoi 30 metri di altezza. Con un’età stimata di oltre 1000 anni, questo ginkgo è uno dei più grandi del Giappone ed è stato designato monumento naturale nazionale nel 2004.

Kita-kanegasawa no ōichō 北金ヶ沢の大イチョウ
Kita-kanegasawa Big Ginkgo, pic author

Giorno 2 - Aomori e Sendai

8:00 ~ 11:30 Aomori

Usando sempre le linee Gonō e Ōu, dalla stazione di Goshogawara arrivate alla stazione di Aomori (1 h 30 min) per visitare questa grande città portuale.

Nei pressi della stazione si trova il Nebuta-no-ie “WA RASSE”, il museo dei carri Nebuta che, come i Tachi-neputa di Goshogawara, sono esposti in questa struttura dopo essere stati utilizzati nel festival di metà agosto. A differenza dei Tachi-neputa visti il giorno precedente, questi carri si sviluppano in larghezza anziché in altezza.

Nebuta-no-ie "WA-RASSE" ねぶたの家 ワ・ラッセ
Nebuta Museum, pic author

Dopo la visita al museo, circa 400 metri più a sud si trova il mercato del pesce, l’Aomori Gyosai Sentā, dove ogni mattina arriva pesce fresco dalla costa. Presso questo mercato è possibile provare l’Aomori Nokke-don, una ciotola di riso ricoperta da tutti gli ingredienti che si vuole.

Per comporre il proprio pasto occorre acquistare i ticket presso il punto informazioni del mercato e scambiarli per i vostri ingredienti preferiti presso gli oltre 30 stand di cibo del mercato! Per maggiori informazioni su questa esperienza culinaria potete visitare il sito ufficiale.

Aomori Nokke-don 青森のっけ丼
Aomori Nokke-don, pic author
11:30 ~ 21:30 Sendai

Dalla stazione di Aomori prendete ora la linea Ōu per una fermata arrivando alla stazione di Shin-Aomori. Una volta giunti qui, cambiate per la linea Tōhoku Shinkansen fino ad arrivare alla stazione di Sendai (2 h 30 min).

Una volta effettuato il check-in presso il vostro hotel, raggiungete in taxi il Zuihōden, mausoleo del più grande signore feudale del Tōhoku, Date Masamune. Il complesso è immerso nella natura ed al suo interno sono presenti edifici in stile Momoyama in cui sono conservati i resti dei più potenti signori feudali del clan Date.

Zuihōden 瑞鳳殿
Zuihōden Mausoleum, pic author

Dopo la visita avrete gran parte del pomeriggio libero per esplorare la città o fare shopping. Essendo questo un itinerario autunnale, qualora voleste vedere due alberi secolari in città vi proponiamo due alternative:

  • il ginkgo millenario presso il santuario Miyagino Hachiman-jinja;
  • l’acero di 400 anni presso il santuario Kamo-jinja.

Il ginkgo è facilmente raggiungibile tornando alla stazione centrale di Sendai e prendendo la linea Senseki fino alla stazione Miyaginohara (5 min). Dalla stazione, dirigetevi 300 metri a nord per raggiungere il santuario Miyagino Hachiman-jinja.

Se invece preferite ammirare uno dei rari aceri secolari iroha-momiji, dovete dirigervi con il taxi presso la fermata della metro Itsutsubashi e prendere la linea Nanboku fino al capolinea Izumi-chūō (20 min, non incluso nel JR Pass). Da li prendete poi un taxi o un bus per raggiungere il santuario Kamo-jinja (15 min).

Kamo-jinja no iroha-momiji 賀茂神社のイロハモミジ
Iroha-momiji maple at Kamo-jinja Shrine, pic author

Per finire la giornata potete provare i cibi tipici della città, ovvero la gyū-tan, la pregiata lingua dei manzi locali, l’hiyashi-chūka, tagliolini cinesi serviti freddi con vari topping e salsa di soia e sesamo, oppure il zunda-mochi, un dolce a base di pasta di riso e fagioli verdi edamame servito in varie modalità.

Giorno 3 - Nikkō e Kanazawa

7:00 ~ 13:30 Nikkō

Dalla stazione di Sendai prendete linea Tōhoku Shinkansen fino alla stazione di Utsunomiya (1 h) e lì cambiate per la linea Nikkō fino ad arrivare al capolinea, la stazione di Nikkō (1 h).

Iniziate la passeggiata per le incantevoli stradine di questa famosa meta turistica tra le montagne a nord di Tōkyō fino ad arrivare al famoso Shin-kyō, il ponte sacro e classificato tra i tre più bei ponti del Giappone.

Shin-kyō 神橋
Shin-kyō Bridge, pic author

Proseguite poi la visita per i punti di interesse circostanti, la maggior parte dei quali sono santuari e templi immersi nei colori dell’autunno. Il principale è senza dubbio il complesso di santuari Nikkō Tōshō-gū, conosciuto in tutto il paese per essere anche la tomba di Tokugawa Ideyasu, primo shōgun del clan Tokugawa, la dinastia più longeva di shōgun.

Tra i meravigliosi edifici del complesso spiccano la rossa pagoda a cinque piani Gojū-notō, il cancello Yōmei-mon dalle incredibili decorazioni e il Kara-mon altrettanto finemente decorato.

Tōshō-gū 東照宮
Tōshō-gū Shrine, pic author

Una volta completata la visita dell’area, sebbene con la macchina si potrebbero esplorare anche le zone oltre Nikkō, è il momento di ritornare verso la stazione e lungo la strada principale ci sono moltissimi ristoranti in cui provare uno dei cibi per cui è famosa Nikkō, la yuba, ovvero la pelle del tōfu.

Con questo ingrediente vengono creati molte ricette differenti, tra cui spiccano i deliziosi yuba-maki serviti in vari menu di cucina tradizionale kaiseki.

Yuba-maki 湯波巻き
Yuba-maki, pic author
13:30 ~ 21:00 Kanazawa

Una volta giunti alla stazione di Nikkō, prendete nuovamente la linea Nikkō fino ad Utsunomiya (1 h), quindi la linea Tōhoku Shinkansen (o la Yamagata Shinkansen che percorre la stessa tratta) fino alla stazione Ōmiya (30 min) ed infine cambiate per la linea Hokuriku Shinkansen fino al capolinea, la stazione di Kanazawa (2 h 30 min).

Giunti in città nell’ormai tardo pomeriggio, effettuate un rapido check-in presso il vostro hotel e dirigetevi velocemente (possibilmente in taxi) al famosissimo giardino Kenroku-en che dovrebbe avere sia le illuminazioni serali che gli yukitsuri, le protezioni dei pini secolari contro il peso della neve.

Kenroku-en 兼六園
Kenroku-en Garden, pic author

Giorno 4 - Shirakawa-gō e Takayama

8:00 ~ 14:00 Shirakawa-gō

Intorno alle 8:00 prendete il bus nel piazzale della stazione di Kanazawa diretto al villaggio Shirakawa-gō (1h 30min, non incluso nel JR Pass), famoso per essere situato tra le montagne e caratterizzato dalle case in stile tradizionale gasshō-zukuri.

Shirakawa-gō 白川郷
Shirakawa-gō, pic author

Visitate il villaggio durante la mattinata, entrate in una delle due grandi case tradizionali visitabili, la casa Wada e la casa Kanda, comprate qualche souvenir a tema di paglia intrecciata nei vari nevozi e non dimenticatevi di risalire la via per l’osservatorio per scattare qualche foto ricordo. Infine, dopo aver attraversato il fiume sul lungo ponte sospeso, pranzate con la deliziosa soba locale servita in piatti freddi o zuppe calde.

Dopo pranzo, tornate alla stazione dei bus di Shirakawa-gō per prendere il bus diretto a Takayama (1 h, non incluso nel JR Pass) e rilassatevi durante questo ennesimo percorso immerso nei colori della natura autunnale.

14:00 ~ 21:00 Takayama

Una volta effettuato il check-in presso il vostro hotel, prima di esplorare la parte vecchia della città prendetevi del tempo per ammirare il meraviglioso ginkgo di oltre 1200 anni presso il tempio Hida Kokubun-ji (il tempio chiude alle 16:00).

Hida Kokubun-ji 飛騨国分寺
Hida Kokubun-ji 1200 years old ginkgo, pic author

Continuate quindi la visita pomeridiana di questa meravigliosa città dirigendovi ad est ed oltrepassando il fiume Miya-gawa: qui è presente il quartiere Sanmachi-Suji, dove case e negozi mantengono ancora l’aspetto di secoli fa, strutture di due piani interamente in legno.

Takayama è famosa per l’artigianato in legno e ceramica, oltre che per le sue distillerie di sakè, e in quest’area troverete numerosi negozi in cui comprare dei ricordi tipici.

Sanmachi-Suji 三町筋
Sanmachi-Suji, pic author

Per la sera vi consigliamo di provare il manzo di Hida, un tipo di bovino allevato nell’omonima regione in cui è situata Takayama, che viene servito in vari modi, ma il più caratteristico è l’Hōba-miso, ovvero sopra una foglia di magnolia disposta su un piccolo braciere e circondato da verdure e funghi.

Giorno 5 - Takayama, Gero Onsen e Nagashima

8:00 ~ 10:00 Takayama

Inoltrandovi nuovamente nell’area est di Takayama e spingendovi ancora più a est, arriverete alla celebre “Passeggiata di Higashiyama“, un percorso tra santuari e templi immerso nel verde o, più correttamente per questo periodo, immerso nel rosso degli aceri.

Qualora foste intenzionati a percorrere tutto il percorso da inizio a fine, questo mini pellegrinaggio inizia presso il santuario Higashiyama Hakusan-jinja e prosegue verso sud costeggiando il piccolo fiume Enako-gawa.

Higashiyama-yūhodō 東山遊歩道
Higashiyama-yūhodō, pic author
10:00 ~ 15:00 Gero Onsen

Dalla stazione di Takayama prendete il treno della linea Hida (o Takayama Main Line che percorre la stessa tratta) fino a raggiungere la stazione di Gero (1 h).

Gero Onsen è una graziosa cittadina termale ricca di ryokan e bagni termali che si sviluppa lungo un piccolo torrente. Per la visita vi consigliamo di scegliere un bagno termale, il Kuagāden rotenburo ad esempio, e prendervi del tempo per rilassarvi nelle acque terapeutiche del luogo. È inoltre presente una vasca gratuita per pediluvio lungo il fiume Hida-gawa.

Gero Onsen 下呂温泉
Gero Onsen, pic author
15:00 ~ 21:00 Nagashima

Tornando alla stazione di Gero, prendete nuovamente la linea Hida fino alla stazione di Nagoya (1 h 30 min) ed effettuate il check-in presso un hotel molto vicino alla stazione. Una volta lasciati i bagagli, tornate in stazione e prendete la linea Kansai Main Line fino a raggiungere la stazione di Nagashima (30 min).

Da qui, ad intervalli regolari, partono bus (10 min, non incluso nel JR Pass) diretti al parco floreale Nabana-no-sato che, da ottobre a marzo, ospita installazioni di milioni di led che cambiano tema ogni anno.

Nabana-no-sato なばなの里
Nabana-no-sato tunnel lights, pic author

All’interno del parco sono presenti anche negozi di souvenir e ristoranti in cui cenare. Conclusa la visita al parco, tornate in stazione tramite il bus e poi a Nagoya con la stessa linea presa all’andata ma in direzione opposta.

Giorno 6 - Kyōto

8:00 ~ 21:00 Kyōto

Dalla stazione di Nagoya, prendete la linea ad alta velocità Tōkaidō Shinkansen fino alla stazione di Kyōto (1 h 30 min) e lasciate i vostri bagagli presso i locker della stazione oppure presso l’hotel in cui effettuerete il check-in più tardi.

Dalla stazione di Kyōto prendete poi la linea Tōkaidō-San’yō fino a raggiungere la stazione Mukōmachi (15 min) e da lì un taxi per il tempio Kōmyō-ji, uno dei più rinomati della città per i suoi colori autunnali.

Kōmyō-ji 光明寺
Kōmyō-ji, pic author

Una volta terminata la visita di questo tempio immerso nel rosso, prendete un taxi e fatevi portare questa volta alla stazione Nishi-Mukō per prendere la linea Hankyū-Kyōto fino alla fermata Karasuma (30 min, non incluso nel JR Pass).

Inoltratevi nella parallela a nord e vi ritroverete nel mercato all’aperto più celebre della città, il Nishiki-ichiba, con cibi esotici, souvenir, negozi di artigianato e molto altro ancora, il tutto sotto la tipica arcata in vetro che assicura passeggiate piacevoli anche durante i giorni di pioggia.

Nishiki-ichiba 錦市場
Nishiki-ichiba, pic author

Nel caso non ve la sentiste di pranzare con lo street food del mercato, nelle vie limitrofe si trovano centinaia di ristoranti in cui potrete mangiare sia pasti tradizionali che più veloci e commerciali.

Quando volete potete poi dirigervi verso la stazione Gion-Shijō per prendere la linea Keihan Main Line in direzione nord, fino alla stazione Demachiyanagi (10 min, non inclusa nel JR Pass) e poi cambiare con la linea Eizan Main Line per raggiungere il capolinea Yase-Hieizanguchi (20 min, non inclusa nel JR Pass).

Qui si trova un altro meraviglioso tempio il cui biglietto di ingresso va prenotato giorni in anticipo ed il cui accesso è possibile fino alle 16:00 circa, il Rurikō-in dalla celebre sala in cui si specchia la natura circostante.

Rurikō-in 瑠璃光院
Rurikō-in, pic author

Conclusa la visita al tempio, tornate a sud utilizzando nuovamente le due linee dell’andata per tornare alla stazione Gion-Shijō nei cui pressi è situato il quartiere antico più famoso del Giappone, Gion.

Le strutture di quest’area sono tutte rigorosamente in legno di massimo due piani, e molte di queste sono utilizzate per le cene in cui geiko e maiko intrattengono i clienti con performance di arti tradizionali quali danze, poesie, canti e shamisen. Al calare della sera, quando le luci iniziano ad accendersi per le vie creando atmosfere meravigliose, è facile imbattersi in queste artiste mentre si dirigono nei rispettivi locali.

Kyōto Gion District
Gion at Sunset, pic author

Per finire la serata, vi consigliamo di rientrare in taxi alla stazione di Kyōto dove potete scegliere dove cenare tra le centinaia di ristoranti negli oltre 10 centri commerciali sotto, dentro e sopra la stazione stessa.

Siamo a metà di questo itinerario autunnale di 12 giorni in Giappone: come sta andando il viaggio?

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Autunno in Giappone: giorni 7 ~ 12

Giorno 7 - Kyōto

8:00 ~ 21:00 Kyōto

Dalla stazione di Kyōto prendete la linea San’in fino ad arrivare alla stazione di Kameoka (30 min) per provare un’attività immersi nella natura: il rafting sul fiume Hozu-gawa, Hozu-gawa kudari in giapponese.

Questa navigazione sul fiume vi trasporterà nella vallata di Arashiyama, due versanti immersi nei colori del foliage autunnale. Alcuni punti del percorso sono un pò movimentati, soprattutto quando il fiume è più grosso del solito, quindi pianificate bene cosa portarvi dietro se avete timore di bagnarvi.

Hozu-gawa kudari 保津川下り
Hozu-gawa kudari, pic author

Il rafting in canoa dura circa due ore ed alla fine della traversata arriverete nel cuore di Arashiyama, un’area ricca di templi in cui gli aceri la fanno da padroni in questa stagione. Il principale di questi è sicuramente l’Hōgon-in, molto vicino anche al luogo di arrivo dell’imbarcazione il che lo rende un’ottima meta da visitare.

Hōgon-in 宝厳院
Hōgon-in, pic author

Procedendo verso nord ce ne sono molti altri, come il Giō-ji e il Jōjakkō-ji solo a nominarne due, ma se invece preferite cambiare colore e voleste immergervi nel verde dei bambù della foresta più famosa del Giappone, la foresta di bambù di Arashiyama è qui per questo.

Arashiyama Bamboo Groove
Arashiyama Bamboo Groove, pic author

Per tornare nel centro città, dirigetevi alla stazione Saga-Arashiyama e prendete nuovamente la linea San’in fino alla stazione di Kyōto (30 min) dove potete pranzare prima di rimettervi in marcia.

La prossima meta è il famosissimo tempio che domina l’antica capitale dall’alto, il Kiyomizu-dera. Per raggiungerlo è possibile farlo tramite i bus cittadini ma, se avete timore di perdervi tra la miriade di bus della città, vi consigliamo di prendere un taxi.

Kiyomizu-dera Wooden Stage
Kiyomizu-dera Wooden Stage, pic author

Questo tempio offre viste meravigliose in tutte le stagioni, sia in primavera con le decine di alberi di ciliegio che in autunno con gli aceri secolari che contornano l’alta terrazza in legno. Il tempio comprende numerosi punti di interesse minori nel suo complesso, quindi la visita vi porterà via del tempo. Inoltre, al calare del sole, numerose luci vengono accese alla base degli aceri a creare un effetto di light-up.

Una volta terminata la visita, tornate nuovamente sulla via principale dove potete prendere un secondo taxi diretti a nord, l’ultimo tempio del giorno che, ogni autunno, tiene aperti i propri giardini fino a sera grazie ad illuminazioni suggestive, l’Eikan-dō Zenrin-ji.

Eikan-dō Zenrin-ji 永観堂 禅林寺
Eikan-dō Zenrin-ji, pic author

Giorno 8 - Kyōto e Himeji

Giorno 9 - Hiroshima e Miyajima

Giorno 10 - Iwakuni e Yamaguchi

Giorno 11 - Kumamoto

Giorno 12 - Dazaifu e Fukuoka

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